Translate

venerdì 30 dicembre 2011

BUON ANNO CON HOPPER E JIMI HENDRIX

Chi meglio di Hopper ha dipinto l'iper-realtà crepuscolare di un mondo in cui, nonostante la crescita demografica esplosiva, domina sempre di più la solitudine dell'anima? Tutto è sospeso in una atmosfera di preludio, come se qualcosa di tragico dovesse avvenire. Quella dipinta da Hopper è una moderna Pompei. La musica, surreale, di Hendrix è un commento musicale perfetto.Prendere coscienza è capire. Se si comprende il problema, c'è speranza. Buon 2012.



Nessun commento:

Posta un commento